- Arriva calciopoli -
Come un fulmine a ciel sereno, il 14 agosto 2006 viene appresa la notizia che il procuratore della FIGC Stefano Palazzi ha richiesto il deferimento della società amaranto a seguito di un'intercettazione telefonica relativa all'incontro di serie B 2004-05 Arezzo-Salernitana (giocata il 14 maggio 2005 e vinta dall'Arezzo 1-0 con rete di Gionatha Spinesi al 10'). Uno dei guardalinee di quella partita, Stefano Titomanlio, dichiarava nel colloquio telefonico a Leonardo Meani (addetto agli arbitri del Milan) di aver aiutato gli amaranto in un momento di maggior pressione dei campani. Palazzi chiede e ottiene così il deferimento dell'Arezzo per "presunta responsabilità in illecito", in quanto «non vi è fondato dubbio che la società Arezzo non fosse a conoscenza del tentativo di illecito posto in essere attraverso il tentativo di alterare il risultato di Arezzo-Salernitana». A tal proposito Palazzi chiede la retrocessione dell'Arezzo in Serie C1 con 3 punti di penalizzazione.
Tuttavia la sentenza emanata il 18 agosto 2006 dalla Commissione di Appello Federale è più lieve per l'Arezzo, confermandolo in Serie B, ma penalizzandolo in un primo momento di 9 punti nella classifica del campionato cadetto 2006-07. La società amaranto ricorre a quel punto in appello, riuscendo però ad ottenere solo una diminuzione dei punti di penalizzazione da 9 a 6.
(tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Arezzo_Calcio)
sabato 6 marzo 2010
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